Le case in questione inizieranno a essere costruite alla fine del prossimo anno, secondo quanto riportato dal presidente dell'APS, Pedro do Ó Ramos, in un articolo del Jornal de Negócios.
Secondo la pubblicazione, il consiglio di amministrazione dell'APS ha già chiesto alle autorità locali di modificare il piano particolareggiato per la zona occidentale di Sines, ovvero su un terreno di sua proprietà. L'idea è che, una volta ottenuto il via libera, possa ricevere progetti abitativi.
Questo terreno, infatti, era precedentemente destinato a progetti commerciali e di servizio, per un totale di 6.467 metri quadrati (m2). Pedro do Ó Ramos ha rivelato che il numero totale di alloggi a prezzi accessibili che verranno costruiti "sarà da un minimo di 50 a un massimo di 70", con unità da una e due camere da letto.
Le unità abitative in questione "daranno priorità ai lavoratori della comunità portuale e logistica di Sines, sia delle autorità pubbliche, comprese, ma non solo, le attività di ispezione, sia delle entità private che fanno parte di questa comunità", ha spiegato il funzionario.
Tra i vari progetti previsti a Sines c'è il progetto MadoquaPower2X(MP2X), che mira a produrre idrogeno e metanolo rinnovabile e che dovrebbe richiedere un investimento di 2,8 miliardi di euro.