Secondo il Diário de Notícias, il numero è aumentato di anno in anno: nel 2022 sono state registrate 803 richieste di certificati di emigrazione; nel 2023, 944; e nel 2024, 972.

La Sezione Sud - la regione del Paese con la maggiore carenza di risorse umane - è quella che ha ricevuto il maggior numero di richieste di partenza, totalizzando 1.442 medici in tre anni, seguita dalla Sezione Nord (1.149 richieste). La Sezione Regionale Centrale è quella che gestisce il minor numero di richieste (128), non avendo raggiunto nemmeno le cinquanta in ognuno di questi anni.

Il presidente dell'Associazione Medica Portoghese, Carlos Cortes, avverte che "l'impatto di questa emigrazione è brutale per il Servizio Sanitario Nazionale(SNS)" e per i pazienti.

"Nell'ultimo concorso per specialisti, l'Ordine ha lanciato un questionario ai medici che non avevano scelto una specialità e ci siamo resi conto che molti di loro stavano per emigrare", afferma, giustificando questa intenzione "con la mancanza di attrattiva degli stipendi nel Ssn, nelle condizioni di lavoro e, per quanto riguarda i medici specializzandi, anche durante la loro formazione".