Il Ministro delle Infrastrutture e delle Abitazioni, intervenendo al Congresso Portoghese delle Strade e delle Ferrovie, ha anche difeso la necessità di "massimizzare gli investimenti in termini di infrastrutture", che Pinto Luz ammette non essere a buon mercato, "ma sono investimenti per il futuro di tutti noi".
"L'economicità finisce per essere costosa se non abbiamo una visione integrata", ha ribadito il ministro, sostenendo che il governo che uscirà dalle elezioni del 18 maggio dovrà tenere conto di questa sfida.
Nel suo intervento, il ministro ha parlato anche della sostenibilità economica e finanziaria delle infrastrutture costruite, portando come esempio la discussione sui pedaggi.
"Gran parte di queste infrastrutture che alimentano il tessuto territoriale ingiustamente trattato non hanno un traffico sufficiente per la sostenibilità economica e finanziaria, è una non-discussione, non c'è equilibrio e distribuzione equilibrata del rischio come abbiamo nelle regioni metropolitane", ha sottolineato Pinto Luz.
Il governatore ha anche affrontato la situazione della regione intorno al futuro aeroporto Luís de Camões, nella zona di Alcochete. La posizione è "assolutamente definita e cristallizzata", quindi è ora possibile definire il territorio con una visione strutturale.